giovedì 29 settembre 2016

Diventare amico di Dio

Come si fa a diventare amico di qualcuno? Si passa del tempo insieme a parlare. Scoprendo che ci sono interessi comuni, nasce un dialogo che si sviluppa nei mesi (anni) che seguono. Insomma, per definirsi "amici", bisogna conoscersi da un po' di tempo.

Abramo era amico di Dio. Si sono frequentati per 25 anni prima della nascita di Isacco, e parlavano insieme spesso. Metà del libro della Genesi parla di questa relazione stretta, perché Dio aveva uno scopo per la vita di Abramo, e glielo disse all'inizio della loro amicizia. Abramo, poi, ha avuto fiducia che Dio avrebbe mantenuto la parola.

L'esperienza è la chiave. Senza un'esperienza concreta di Dio, facciamo fatica a credere che Dio veramente vuole aiutarci. La parole ci dice di provare a vedere quanto è buono Dio, ed è un consiglio pratico, non solo un esercizio mentale. Dobbiamo decidere di fare qualcosa che ci costringa a mettere in gioco la nostra fede.

Attenzione, pero. Non cercare di fare qualcosa di grande al primo tentativo. Imparare ad essere amico di Dio implica la fiducia in lui. Quindi oggi ti consiglio di fargli una richiesta per qualcosa di piccola che ti serve o che ti farebbe piacere - un parcheggio comodo dopo il lavoro, un oggetto che ti farebbe molto comodo, una telefonata da una persona che non senti da tanto - solo per fare qualche esempio.
Credi che Dio ti esaudirà e poi aspetta a vedere.




venerdì 23 settembre 2016

Giorno 5: La Tua Vita dal Punto di Vista di Dio

La vita non finisce con la morte - dopo c'è l'eternità. Credo questo perché la morte sembra così "innaturale" e suscita disperazione e una forte sensazione di ingiustizia. Specialmente in questo periodo, con il progresso della medicina, non siamo abituati a pensare che la morte potrebbe essere il risultato di una malattia qualsiasi, e anche se possiamo accettare la morte di una persona anziana più facilmente, ma non c'è mai la sensazione che tutto è normale.

Dio ha messo dentro di noi il desiderio dell'eternità.

Con questa visione della vita - cioè, che cominciamo qui a farci le ossa, a capire cosa è importante davvero, per poi continuare a vivere per sempre - la prospettiva cambia drasticamente. Quindi è opportuno che io ti chieda come definisci la vita.

Una battaglia, una gara, una prova o un gioco? In qualche altro modo? Le tue priorità vengono plasmati dalla tua definizione, anche se è al livello inconscio. Se credi che sei fatta per soffrire, ti comporterai di conseguenza. Se credi che il mondo e ingiusto, diventerai scaltro e avrai difficoltà a fidarti del tuo prossimo. Se credi che la vita è un test, ti convincerai che tutto ha importanza, e magari che niente capiti per caso.

Lascia un commento e dimmi come vedi la vita.

mercoledì 21 settembre 2016

Giorno 3: Le Cose Importanti

Non siamo nati per caso. No, Dio ci ama, e quindi ha deciso di crearci. Ha pianificato tutti i dettagli del nostro arrivo in questo mondo e non ha sbagliato niente: ogni caratteristico del nostro corpo, il luogo della nostra nascita, i nostri genitori, e l'epoca in qui viviamo furono scelti da lui per il suo scopo.

Quindi lo scopo generale delle nostre vite è questo: amare Dio e essere disponibile a farci guidare da lui per compiere il suo scopo. Ciò nonostante, ci ha dato il privilegio di scegliere se farne parte attiva nel suo Regno oppure no. Tieni presente, però, che solo tu puoi portare a termine lo scopo della tua vita. Non lo può fare nessun'altro. 

La domanda rimane sullo scopo personale: perché sono sulla terra oggi? Sapere per quale ragione Dio mi ha fatto nascere da significato alla mia vita, mi da speranza e mi aiuta a scegliere le attività di cui mi occuperò. Non mi perderò in cose, anche belle cose, che non mi portano nella direzione del mio scopo, e di conseguenza, la mia vita sarà meno caotica. 

"Un bel ragionamento," potresti rispondere, "ma io devo lavorare per pagare le bollette! Non ho il lusso di cercare me stesso a discapito delle mie responsabilità."

Non è necessario andare in convento o sulla vetta di una montagna per capire. Probabilmente ci sei già vicino in qualche area della tua vita, e comunque Dio usa tutte le nostre esperienze per la sua gloria, se noi glielo permettiamo. Mentre viviamo le nostre vite - con gli impegni di lavoro, famiglia e altro - chiediamo a Dio (preghiamo) di rivelarci cosa aveva in mente per noi.

Un punto d'inizio è di capire quale cose sono al centro della tua vita. Cosa ti appassiona? Cosa c'è alla radice dei tuoi comportamenti? Pensaci, e se non è chiara, prega che Dio te la riveli. Lascia un commento se ti va.

A domani! 

   

lunedì 19 settembre 2016

Giorno 1: Rivelazione

Ricordo a tutti che oggi cominciamo la ricerca della volontà di Dio usando "La Vita con uno Scopo" di Rick Warren.

Lo scopo della vita è rivelata a noi, non deciso da noi, quindi se vogliamo sapere cosa fare con la nostra vita, dobbiamo chiederlo a Dio. Ma non basta. Bisogna chiedere con insistenza, ripetutamente. Dio ce lo dirà quando noi chiediamo con serietà e siamo disposti ad accettare quello che dice lui.

Non è semplice.

Quindi cerchiamo e chiediamo ogni giorno per 40 giorni. La nostra preghiera sarà, "Signore, fammi vedere come vedi la mia vita. Perché mi hai creato in questo tempo, in questo modo?" Piano piano, a partire da oggi, chiederemo con la fiducia che prima o poi Dio parlerà ai nostri cuori.

Forse hai delle perplessità. Scrivi nei commenti e insieme troveremo le risposte.

La prima domanda per me è stato: perché 40 giorni? Non ne bastavano 30? Oppure magari non sono abbastanza, e ce ne vogliono 60. Se torniamo alle scritture, vediamo che 40 giorni è un periodo di tempo che Dio usa per fare grandi trasformazioni nelle vite delle persone. Mosè, Noè, e Davide furono cambiati in periodi di 40 giorni. I discepoli furono trasformati nei 40 giorni che Gesù passò loro dopo la risurrezione e perfino Gesù entrò nel suo potere dopo i 40 giorni nel deserto.

La domanda di riflessione per oggi è: come posso ricordarmi di vivere per Dio? Mi rendo conto che faccio parte di un'opera più grande, ma spesso, sono influenzato dai miei impegni o dai miei desideri. Ho coltivato l'abitudine della preghiera e mi riporta al fatto che Dio è sovrano.

A domani!





domenica 18 settembre 2016

Giorno -1: Preparazione

Nella Bibbia, quando il popolo deve affrontare una battaglia, si prepara attraverso la preghiera e il digiuno, per periodi di tempo che variano dal singolo giorno ad un periodo esteso di 40 giorni.

Guardiamo Giosuè 3, quando Dio sta per condurre Israele contro i loro nemici in modo miracoloso e, attraverso il profeta, chiede al popolo di fare attenzione alla strada perché non sono mai passati da quella parte prima di quel momento.
Versetto 5* dice: E Giosuè disse al popolo, "Santificatevi, perché domani l'Eterno farà meraviglie in mezzo a voi." Sono chiamati a purificarsi, chiedere perdono per i loro peccati e rimettersi in linea con Dio.

In 2 Cronache 20, a causa di una guerra imminente, il re proclama un periodo di digiuno e preghiera per chiedere l'intervento di Dio. Alla fine, e non sappiamo quanto tempo è veramente passato, Dio comunica che la battaglia è la Sua e loro devono solo presentarsi.
Versetto 17* dice: "Non sarete voi a combattere in questa battagli; prendete posizione, state fermi e vedrete la liberazione dell'Eterno, che è con voi, O Giuda, O Gerusalemme, non temete e non sgomentatevi. Domani uscite contro di loro, perché l'Eterno è con voi."

Quindi, anche noi dobbiamo preparaci: teniamo presente che la santificazione è uno stile di vita. Oggi ci siamo santificati, e dobbiamo ricordare di mantenere questo atteggiamento tutti i giorni, da ora in poi.

*In questo articolo, i passaggi biblici sono di BibleGateway.com

sabato 17 settembre 2016

40 Giorni di Novità

Questo autunno, la mia chiesa ha programmato un evento speciale per cercare la volontà di Dio. Per 40 giorni consecutivi, leggeremo un libro, ci alterneremo nel digiuno, e ci incontreremo alla sera per condividere i nostri pensieri e pregare insieme.

Io vorrei estendere l'invito anche a voi, i miei 5 lettori.:-)
Dai che sarà interessante!

Forse, però, alla fine capiremo anche qualcosa di importante. Il libro che leggeremo insieme è La Vita Con Uno Scopo di Rick Warren. Organizzato in 40 capitoli brevi, fu scritto per essere uno strumento di studio individuale o collettivo. Pastore Warren propone che Dio ci ha fatto tutti con uno scopo preciso in mente, e che Lui ha piacere di rivelarlo a noi.

Abbiamo dei propositi come esseri umani, per esempio, portare l'immagine di Dio, ma ognuno di noi ha anche una chiamate personale. Insieme, scopriremo e discuteremo del contenuto del libro, e confidiamo che Dio ci riveli qualcosa di nuovo, per noi stessi o per la chiesa, durante questo tempo.